Ok, lo so. Ieri ho dato una pausa al blog. Ma soprattutto ho dato una pausa al mio cervello da tutto. A partire da martedì scorso.
E così, proprio da martedì, quella cosa che ho sopra il collo ha deciso di scaricare tutto il casino che ci frulla dentro facendomi scoppiare un sonoro mal di testa durato ben più di 24 ore, che ha allegramente snobbato il mio ingerire due aspirine, un oki e un aulin. Ci tengo a specificare che ho preso tutte queste cose lungo le 24ore, a distanza di almeno 6-8 ore l’una dall’altra, e non tutte insieme. Che altrimenti sembro una “drogata” di medicinali.
Bene. Ripeto “bene” piuttosto spesso. Mi sa che sto cercando di convincermi. 
In ogni caso sta funzionando quindi perfetto così.
Oggi raggiungo la mia amica semi-bolognese A. in riviera. Abbiamo entrambe bisogno di staccare un bel pò. Quindi ci metteremo tutto l’impegno necessario.
Comunque ieri stavo riflettendo. Credo non capiti molto spesso di avere una così apparentemente ampia possibilità di “scegliere”. Tantomeno di poter scegliere cosa tentare e da dove ripartire. Negli ultimi 4-5 anni non mi sono mai propriamente fermata. Ero sempre presa dal fare e fare ancora. Quindi ora mi darò un pò di tempo per pensare. Voglio vagliare ogni possibile possibilità.
Buon weekend a me. Mi sa proprio che il blog si farà una bella pausa anche questo weekend..
Ps: La mia mamma mi ha fatto notare che l’altro ieri ho scritto la mia prima parolaccia esplicita nel blog (“oh cazzo”) e mi ha bacchettata. Ops. L’ho ri-scritta.
